IL NOME

AVEVO UNA NONNA CHE VENDEVA GELATI E FACEVA DOLCI, IN PAESE ERA MOLTO AMATA E LA CHIAMAVANO "LA COLOMBARIA". HO VISTO UNA BARCA GALLEGGIARE IN UN CANALE E MI E' VENUTO DI CHIAMARLA COSI', PER MIA NONNA...ED ANCHE PER ME.

(qui a sinistra la nonna attorniata dai figli negli anni 'quaranta all'entrata dell'osteria di famiglia)

lunedì 10 settembre 2012

Monelli

Nella scatola di foto della nonna ritroviamo questo reportage in immagini di un pic-nic avvenuto all'inizio del secolo, i protagonisti sembrano due veri monelli e nonostante tutto sia sistemato con perfezione quasi maniacale ed i due sembrino in posa di fronte all'obiettivo, vogliamo credere che qualcosa del genere sia veramente avvenuto molte volte nella Laguna di quell'epoca. Anche ora i Veneziani doc hanno una grande abilità nel preparare banchetti sontuosi negli scafi delle loro barche od in prossimità di un approdo dunque non dubitiamo che questa usanza abbia origini antiche e sia il retaggio delle nobili ed umili origini di generazioni di questa gente marinara che sa utilizzare un remo in maniere molteplici con la creatività che persino uno chef stellato sarebbe imbarazzato ad improvvisare. L'antica fame sa rendere il cibo un locomotore di tradizioni secolari e testimonia che nessun male viene per nuocere, immaginiamo cosa sarebbe Venezia senza le sue sardee in saor o senza quella bella polentina bianca come il latte ideale per la sua delicatezza, per accompagnare con la sua grazia fumante ogni pasto anche il più umile. Chissà cosa cucinavano questi due chef dalle mutande sporche e dalla grinta da antichi marinai, chissà...ma il fumo ed il profumo non possono non entrare più che nella nostra casa nel nostro cuore a dispetto dei nostri insulsi cibi precotti o surgelati.
Buon appetito!



rio del Malcanton...primi passi

"Picture yourself in a boat on a river
With tangerine trees and marmalade skies..."

Lennon, McCartney